Pratiche ciclomotori

Se desideri sospendere la targa:

  • certificato di circolazione originale
  • documento di identità e codice fiscale del proprietario
  • carta/permesso di soggiorno se cittadino extracomunitario

Per la sospensione e il rilascio di una nuova targa a un acquirente:

  • certificato di circolazione originale
  • documento di identità e codice fiscale di venditore e acquirente
  • carta/permesso di soggiorno se cittadino extracomunitario

Le targhe dei ciclomotori (contrassegni), a differenza di tutti gli altri tipi di targhe sono personali e vengono rilasciate al soggetto richiedente e non al ciclomotore su cui sono applicate.

L’intestatario deve essere maggiorenne, risiedere in Italia e non essere sottoposto ad interdizione giudiziale.
Tutti i dati relativi agli intestatari sono registrati dalla Ministero dei Trasporti pertanto tutte le variazioni devono essere comunicate.

Deve presentarsi agli sportelli l’acquirente munito di documento d’identità, certificato di conformità del ciclomotore, numero di targa libera (nel caso sia disponibile);

Tempo necessario: il rilascio del nuovo libretto e dell’eventuale nuova targa viene fatto in tempo reale direttamente agli sportelli.
Devono presentarsi agli sportelli sia il venditore (per effettuare la sospensione) che l’acquirente entrambi muniti di documento d’identità, libretto del ciclomotore, numero di targa libera (nel caso sia disponibile);
Tempo necessario: sia la sospensione che il rilascio del nuovo libretto e dell’eventuale nuova targa vengono fatti in tempo reale direttamente agli sportelli.
 
Nel caso d’acquisto di un ciclomotore usato che è già stato targato con le nuove targhe (quelle quadrate) occorre che il venditore effettui la sospensione dell’abbinamento targa/ciclomotore dopodichè possiamo procedere ad effettuare il passaggio di proprietà. Anche in questo caso bisogna distinguere se l’acquirente è già in possesso di una targa libera non associata a nessun veicolo. Avendo una targa libera è possibile associarla al nuovo ciclomotore e verrà emesso un nuovo libretto con quel numero di targa ed i dati tecnici del ciclomotore. Viceversa, se l’acquirente non ha disponibile una targa ne viene rilasciata una nuova ed abbinata al nuovo veicolo. La precedente targa abbinata al ciclomotore deve essere restituita al venditore in quanto è personale.
Deve presentarsi agli sportelli l’intestatario munito di documento d’identità e del certificato di rottamazione;
Tempo necessario: il rilascio dell’avvenuta comunicazione di rottamazione viene fatto in tempo reale direttamente agli sportelli.
 
Per demolire un ciclomotore occorre consegnarlo ad un rottamatore autorizzato il quale ritirerà il veicolo, restituirà la targa e rilascerà il certificato di rottamazione. Con quel certificato occorre effettuare la comunicazione al Ministero dei Trasporti dell’avvenuta rottamazione. La targa resterà in possesso dell’intestatario che né potra usufruire successivamente nel caso di un nuovo acquisto di un ciclomotore (sia nuovo che usato).
 
Deve presentarsi agli sportelli l’intestatario munito di documento d’identità, denuncia di smarrimento o furto e/o eventuali documenti in possesso non rubati o smarriti;
Tempo necessario: il rilascio della nuova documentazione viene fatto in tempo reale direttamente agli sportelli.
 
Nel caso di furto o smarrimento della targa, del libretto o del ciclomotore occorre denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine e presentare la pratica relativa all’evento accaduto. Per lo smarrimento o furto del libretto ne verrà rilasciato uno nuovo mentre per lo smarrimento o furto della targa bisogna procedere ad una nuova reimmatricolazione con conseguente rilascio di una nuova targa e di un nuovo libretto.